VMC: l’importanza del ricambio dell’aria negli ambienti domestici, la ventilazione meccanica controllata.

L’importanza del ricambio d’aria nelle nostre abitazioni

Quando si parla di qualità dell’aria è errore comune pensare immediatamente (e soltanto) all’aria che si respira all’aperto. Per strada in città, in campagna e in montagna, con relative differenze che naturalmente dipendono dal contesto. Un’aria “sottovalutata“, però, è quella domestica, o quella di cui si fruisce all’interno di ambienti chiusi. La purificazione e il ricambio sono fondamentali, soprattutto in queste settimane in cui è obbligatorio non lasciare il proprio domicilio salvo gravi motivazioni.

Sistema di ricambio aria per abitazioni

Con la Ventilazione Meccanica Controllata si garantisce un’aria più salubre all’interno degli ambienti (appartamenti, uffici, scuole), grazie a un’ottimale filtrazione di polveri, pollini e agenti inquinanti nocivi per la salute e fonte di allergie. A una rinnovata qualità dell’aria si aggiungono poi un confort acustico ottimale e una elevata efficienza energetica.

Ventilazione Meccanica Controllata: una doppia funzione

In questo caso il ricambio dell’aria non avviene attraverso una climatizzazione, ma con una ventilazione meccanica controllata. L’aria viene filtrata e immessa dall’esterno all’interno. Quella interna, viziata, viene contestualmente espulsa.

Si tratta di una doppia funzione espletata da queste apparecchiature, che ha un risvolto molto importante sulla salute delle persone che ne beneficiano. L’aria inquinata, prodotta all’interno dell’ambiente, non viene più respirata, dato che quella immessa è filtrata e purificata. Un risultato di gran lunga migliore rispetto a quello che si otterrebbe semplicemente aprendo le finestre. Da non sottovalutare anche la valenza energetica : uno scambiatore a flussi incrociati permette infatti di recuperare una gran parte dell’energia termica che andrebbe persa espellendo l’aria.

Gli ambienti

Ultimamente c’è una maggiore sensibilità rispetto a tale argomento. L’installazione di strumenti di questo tipo si accompagna alla lungimiranza : è in fase di progettazione (o di restauro) che bisogna considerare di munirsi di una ventilazione meccanica per migliorare la qualità dell’aria della propria abitazione o del proprio ufficio e, di conseguenza, la qualità della propria vita. Basterebbe pensare alle patologie allergiche o all’ inquinamento atmosferico : spesso è solo un’ illusione credere che in casa si sia al riparo e che si stia respirando aria pulita. Con l’espansione urbanistica e la realizzazione di edifici in cui il ricambio d’aria non è facile da mantenere.

L’inquinamento

L’inquinamento indoor non è sempre visibile e può avere più origini. C’ è per esempio la presenza di fumatori in casa ma anche l’uso di deodoranti, prodotti per l’igiene o fragranze domestiche.

Da non sottovalutare poi i mobili e l’arredamento che potrebbero rilasciare sostanze nocive assorbite in fase di verniciatura e pulitura, i depositi per i rifiuti, le stufe o i fumi prodotti mentre si cucina. Anche l’aria immessa dall’esterno, se non filtrata, rappresenta un fattore di inquinamento interno. Le conseguenze si riflettono sulla salute delle persone (con irritazioni, dermatiti, allergie, emicranie) e sul loro portafoglio.

I numeri

Decine di milioni di abitazioni usufruiscono oggi del ricambio d’aria con la Ventilazione Meccanica Controllata respirando un’aria più pulita.

Il sistema VCM nel dettaglio

Il sistema VMC funziona sfruttando una presa d’aria esterna e uno scarico dell’aria verso l’esterno. L’aria pulita viene distribuita in tutti gli ambienti attraverso le tubazioni che, partendo da un plenum di distribuzione, si dislocano poi in tutte le stanze dell’appartamento o dell’edificio trattato. I filtri sono accessibili e lavorano “ su misura” : il filtro aria in estrazione per polveri, quello in immissione per pollini e quello antiparticolato, fino ai più performanti antibatterico e VOC.

Fonte : da La Repubblica – marzo 2020